Chi ormeggia al Marina Porto Antico di Genova non si stufa mai: bastano pochi passi per raggiungere attrazioni del calibro dell’Acquario di Genova, del Bigo, del Galeone Neptune, ma anche di Villa Principe, di Piazza Ferrari, dei carruggi, di via del Campo e via dicendo. Ma non è tutto qui, in quanto per gli appassionati di nautica, di subacquea e di storia a pochi passi dai nostri posti barca c’è anche il sommergibile Nazario Sauro, tutto da visitare. Si tratta di un vero e proprio sommergibile, l’unico visitabile in mare in Italia, in servizio nella Marina Militare Italiana fino al 2002, e dal 2010 aperto al pubblico. Riportiamo qui qualche notizia per organizzare al meglio la tua visita al sommergibile Nazario Sauro, a soli 5 minuti a piedi dal nostro marina!
Perché si chiama Nazario Sauro
È prima di tutto bene sapere che questo sommergibile ormeggiato nel porto antico di Genova non è l’unico visitabile in Italia: ci sono anche l’Enrico Toti (S 506) e l’Enrico Dandolo (S 513), rispettivamente esposti a Milano e a Venezia. Il Nazario Sauro è però l’unico che è esposto in mare. Ma perché si chiama in questo modo? Nazario Sauro è stato un comandante marittimo di origine istriana e famoso per essere stato un grade patriota e irredentista italiano; arruolatosi nella Regia Marina italiana durante il primo conflitto mondiale, pur essendo cittadino austro-ungarico, divenne tenente di vascello. Nel 1916 venne però catturato e successivamente giustiziato a Pola per alto tradimento. Figura chiave dell’irredentismo italiano, dette prima il nome a un cacciatorpediniere della Regia Marina, utilizzato durante la Seconda Guerra Mondiale e affondato nel Mar Rosso nel 1941; e dopo per l’appunto al Nazario Sauro.
Qualche dato sul Nazario Sauro
Il sommergibile Nazario Sauro è stato costruito da Fincantieri nel cantiere di Monfalcone, per essere varato nel 1976. Lungo 63 metri, largo 6,8 e alto 5,7 metri, è spinto da 3 motori diesel e da un motore elettrico, con un’elica costituita da 7 pale. In immersione avanza fino a 20 nodi, che diventano invece 12 in emersione. L’equipaggio del Nazario Sauro era di ben 49 persone.
Questo è stato il capostipite di una serie di sommergibili che oggi conta ancora 4 modelli operativi; il Nazario Sauro entrò in servizio nel 1980, per rimanervi nel 2002. Durante gli anni della Guerra Fredda questo vascello sottomarino trovò largo utilizzo, essendo tra i più grandi sommergibili italiani del dopoguerra.
La visita al Nazario Sauro
Attualmente il sommergibile si trova all’esterno del museo Galata Museo del Mare. Motori, radar, voci dell’equipaggio, lancia siluri: la conversione in esposizione museale del sottomarino ha mirato a mantenere “intatto” il più possibile questo mezzo. Per permettere agli ospiti di godersi al meglio la visita nel sottomarino – che per questioni di dimensioni è temporizzata – Galata ha istituito un pre-show, andando a presentare una ricostruzione fedele del sottomarino da visitare con estrema calma, così da riuscire a prendere dimestichezza con l’ambiente del sommergibile ancora prima di entrarci. Una volta entrati nel sottomarino si potrà capire quanto poteva essere duro prestare servizio in un ambiente così “unico”, non certo privo di disagi.
Va sottolineato per completezza che nel 2022 il Nazario Sauro – dopo 12 anni di “carriera” museale – è stato sottoposto a un restauro presso l’arsenale di La Spezia. Per questo ora il sottomarino si presenta in forma davvero perfetta!