Nell’immaginario collettivo, quando si parla della storia di Genova il primo lavoro che viene in mente è il marinaio. È innegabile, la storia della città e della Liguria intera è legata con un filo strettissimo al mare. Non tutte le attività che hanno contribuito al suo sviluppo sono però relative alla costa.
Genova infatti conta 32 botteghe storiche, negozi che da almeno 75 anni sono aperti e risultano caratteristici per tutta la zona. Il comune permette ai cittadini e ai visitatori di effettuare degli itinerari nella stagione estiva, per conoscere la città da un suo lato storico forse sottovalutato. Non sono solo le opere d’arte o il paesaggio a delineare l’identità di un luogo, ma anche la storia di chi ci ha vissuto e contribuito a portarlo avanti.
La bottega più antica risale addirittura al 1650. Si tratta della Farmacia Sant’Anna, collocata all’interno del convento dei Carmelitani Scalzi. Da due secoli ormai è aperta al pubblico, con la sua suggestiva costruzione storica. Per l’arte del trattamento di argento, il negozio Sismondi è aperto dal 1763 e non cambia da più di un secolo. D’altronde l’attività è diventata comune a Genova fin dal Medioevo, con le merci che arrivavano dalle navi.
Il giro delle varie botteghe storiche è un’esperienza interessante, sia per chi visita la città per la prima volta sia per chi ci abita e la vive nella sua quotidianità. Dettagli storici, lo sviluppo delle tecniche e tante interessanti curiosità sono spiegate nel dettaglio da chi pratica i mestieri ogni giorno. Genova organizza ogni settimana, nel periodo tra maggio e luglio, degli itinerari che toccano alcune delle botteghe accomunate da un tema. La partenza è alle 16.30, e l’esperienza è gratuita. A discrezione dei partecipanti si può decidere se devolvere un’offerta libera all’associazione Gigi Ghirotti. A organizzare i tour la Camera di Commercio, in collaborazione con WTC Genoa, ASCOM Confcommercio, Confesercenti e Lunaria Teatro.
Il primo itinerario prevede un giro tra gli speziali e farmacisti, scoprendo l’evoluzione di un mestiere importantissimo dal MedioEvo all’età moderna. I luoghi toccati da questo tour sono la Farmacia Sant’Anna, la Farmacia Alvigini, la Drogheria Torielli e la Farmacia Sormani.
Una seconda possibilità strizza l’occhio al tema dell’abbigliamento, ripercorrendo le usanze di ogni epoca che ha caratterizzato la lunghissima storia di Genova. Si passa quindi dal negozio di calzature Stagno e da quelli di vestiario Finollo, Pissimbono, Pescetto e Lucarda.
Fa venire l’acquolina in bocca il terzo itinerario, che segue le orme degli storici produttori di dolci. Abbiamo già parlato delle tradizioni alimentari genovesi per il periodo invernale, ma l’atmosfera estiva ha tutt’altro effetto. Il giro alimentare parte da Viganotti cioccolato per proseguire nel bar Klainguti, nella confetteria Romanengo e nella pasticceria Villa, concludendo nella liquoreria Marescotti.
Infine l’itinerario “Arti e mestieri per le strade della Superba”, che tocca negozi di vario genere: la Bottega Artigiana del vetro, la Libreria Antiquaria Dallai, la bottega di timbri, targhe e incisioni Busellato, la fabbrica di tappi Luico e l’antiquariato Arduino. Tutti luoghi da scoprire, tutte esperienze da provare per conoscere davvero Genova. Per saperne di più, vi rimandiamo al sito ufficiale delle botteghe storiche.
