Di certo tutti i diportisti che ormeggiano presso il nostro porto turistico di Genova guardano al nostro capoluogo come a una grande città di mare. E in effetti è così: il grande porto, i musei dedicati all’ecosistema marino, il poetico borgo di Boccadasse, sono solo alcuni dei tanti elementi che definiscono Genova come una città marinara. In realtà però, a pochi minuti dai nostri posti barca, si respirano profumi alpini. La nostra è infatti una città scenograficamente verticale, che con i suoi ascensori e con le sue funicolari permette di raggiungere velocemente le montagne retrostanti. Ecco allora che oggi vogliamo proporre un’attività insolita ma decisamente spettacolare per conoscere ancora meglio Genova: parleremo infatti del Parco delle Mura e di una bella escursione che è possibile fare lungo i suoi sentieri.
Il Parco delle Mura di Genova
Genova ha qualcosa di prezioso da offrire anche agli amanti dei trekking, a pochi minuti dal centro della città. Parliamo del Parco delle Mura, una grande area verde che si estende per oltre 600 ettari. Il nome del parco prende spunto dalle mura di pietra che lo caratterizzano, ovvero quelle Mura Nuove costruite nel Seicento per abbracciare e difendere la città dall’alto. Dalla città queste lunghe e alte mura risultano praticamente invisibili, ed è quindi necessario portarsi in alto per scoprirle: giunti sul posto ci si rende conto che questo monumento storico è ancora oggi ben conservato, sviluppandosi tra la città e la natura che la circonda.
Il parco che prende il nome da queste mura si sviluppa tra la Val Polcevera e la Val Bisagno, presentando all’escursionista ampie aree selvagge. Qui, tra la vegetazione tipica della macchia mediterranea, ci si allontana pian piano dai rumori della città, per scoprire un mondo fatto di pini, di uccelli e di prati. A catturare l’occhio e l’attenzione del camminatore sono poi i forti che sorgono in quest’area: vediamo quindi come organizzare un’escursione da queste parti, facendo il giro dei forti di Genova!
Il giro dei forti di Genova
Chi ormeggia la propria barca nel nostro porto turistico può iniziare questo giro panoramico in un batter d’occhio. Lasciate le nostre banchine basterà camminare per meno di 10 minuti per raggiungere il capolinea della funicolare Zecca-Righi. Questa permetterà di elevarsi di ben 279 metri in altezza, per arrivare a Castellaccio. Da qui inizia il percorso classico del giro dei forti genovesi, in direzione dei forti Castellaccio e Sperone, che si trovano a circa 450 metri di altitudine. Inutile dire che, da quassù, la vista della città, delle colline che la abbracciano e del mare che la bagna è semplicemente maestosa. Superati i primi due forti è possibile dirigersi verso il forte Begato, oppure in alternativa verso il più piccolo forte Puin. Sicuramente la meta più ambiziosa è il forte Diamante, che prende il nome dalla cima su cui è stato costruito; si tratta del forte il più alto di tutti nonché dell più isolato all’interno del Parco delle Mura. Da qui è possibile decidere la via del ritorno sfruttando nei modi più diversi la rete dei sentieri del parco, in base alla propria voglia di camminare e al tempo a disposizione. Si potrebbe tornare verso la funicolare Zecca-Righi, o si potrebbe optare per la ferrovia Genova-Casella, recandosi quindi fino alla stazione di Campi per poi prendere un treno verso la città: si tratta di un trenino decisamente piccolo e vecchio stile, che regala la sensazione di un viaggio d’altri tempi.
Quella descritta è quindi un’attività che unisce sport, storia, natura e mezzi di trasporto eccezionali e pittoreschi: sicuramente da prendere in considerazione per uscire dai “soliti” giri turistici di Genova, sapendo che il punto di partenza è facilmente raggiungibile in funicolare dai nostri posti barca!