Dal nostro porto turistico di Genova, per la sua posizione strategica, non mancano certo gli itinerari in barca da fare in Liguria. La lista di rotte possibili è infatti lunghissima, a partire dalle destinazioni raggiungibili con navigazioni di lunghezza ridotta, perfette quindi per delle uscite in giornata. Per chi ormeggia la propria barca nel nostro marina nel centro di Genova in modo permanente (che dunque è alla ricerca di nuove idee) come per chi è solamente in transito in Liguria, abbiamo deciso di creare delle brevi proposte di itinerari, delle guide per scoprire il meglio della nostra costa. Questo primo pezzo lo vogliamo dedicare a uno dei più classici itinerari per barca da Genova, per scoprire le bellezze di Camogli e della vicina Punta Chiappa.
Da Genova a Camogli in barca
Tra i borghi marinari della Liguria, Camogli spicca per la sua grande bellezza e per il grande prestigio marittimo raggiunto nei secoli scorsi. La “città dei mille bianchi velieri” è una meta classica per i diportisti che partono dal porto turistico di Genova alla ricerca di destinazioni vicine: a separarla dal nostro marina c’è infatti una navigazione di 11 miglia nautiche, da farsi lungo la costa genovese orientale: ecco che allora dalla barca si scorgeranno tante bellezze del nostro territorio, dai fantastici colori di Boccadasse alle viste su Vernazzola, Nervi e Bogliasco.
Ad annunciare Camogli per i naviganti in arrivo da Genova è la vista del faro e soprattutto di Castel Dragone – anche detto Castello della Dragonara, che merita certamente una visita. Questa roccaforte medievale venne eretta nel XIII secolo per difendere il borgo dai pirati turco barbareschi: vista la sua posizione a picco sul mare regala panorami imperdibili, a partire già dallo spiazzo d’ingresso, che ospita peraltro due possenti cannoni cinquecenteschi. Al suo interno vengono ospitate regolarmente mostre ed esposizioni di vario tipo.
A due passi dal Castello si trova la celebre Basilica di Santa Maria Assunta: tanto è semplice la facciata esterna, tanto è sfarzoso l’interno dell’edificio religioso, con le tre navate riccamente decorate con lampadari in cristallo, marmi policromi e affreschi in stile barocco.
Dal Museo Marinaro al teatro Sociale per arrivare fino all’Oratorio di San Prospero e Santa Caterina, Camogli offre tante attrazioni: di certo vale la pena dedicare del tempo anche allo svago vero e proprio, con una passeggiata lungo mare e tra i negozietti tipici del borgo, senza lascarsi scappare l’opportunità di assaggiare la focaccia (anche nella versione al formaggio), una torta genovese o perché no, di regalarsi una cena di pesce, optando per uno dei ristoranti vista mare di Camogli.
Navigare fino a Punta Chiappa
E se invece si intendesse continuare a navigare, superando Camogli? Altra meta tipica per chi molla gli ormeggi nel nostro porto turistico di Genova è Punta Chiappa, due miglia nautiche dopo Camogli: qui ad aspettare i diportisti c’è un campo boe. Famosa per la lunga lingua di roccia che si protende nel mare, delimita la riserva marina di Portofino nonché il Golfo Paradiso. Qui è possibile visitare l’altare dedicato alla Stella Maris, punto d’arrivo della famosa processione annuale di barche da Camogli; oppure darsi a dei piccoli trekking, percorrendo i sentieri che portano alla scoperta del Parco Naturale Regionale di Portofino.
Per gli appassionati di diving che dal porto di Genova decidono di navigare fino a Punta Chiappa, l’occasione è preziosa per scoprire uno dei siti di immersione più belli del Mediterraneo, ovvero Secca dell’Isuela, a largo del citato sperone roccioso. Ad aspettare i sub c’è infatti una fantastica montagna sommersa, il cui cappello si trova a 13 metri di profondità e la cui base poggia a 40 metri. Un regno di cernie e saraghi, di castagnole rosse, di corallo rosso e di gorgonie, per arrivare a una rara colonia di falso corallo nero.
E questo è solo uno dei tanti possibili itinerari in barca dal nostro porto turistico di Genova: ne proporremo altri nelle prossime settimane!