La Côte d’Azur è facilmente raggiungibile con la propria imbarcazione, partendo da un posto barca con base a Genova.
Con il suo mare blu e il tipico verdeggiante e suggestivo panorama, il tratto costiero che va da Cannes fino alla Rade d’Agay è senza dubbio tra i più affascinanti della Francia mediterranea.
La meraviglia che si para davanti quando si raggiunge il litorale de l’Esterel, con i suoi promontori e foreste, e l’affascinante senza tempo città di Croisette portano migliaia di amanti del mare a viverla, attratti anche dalle numerose e bellissime spiegge che la caratterizzano.
Quest’itinerario tocca 10 miglia circa di navigazione costiera ed a vista senza presentare alcun tipo di difficoltà e problemi di orientamento quindi. Tuttavia è importante prestare attenzione a una serie di secche affioranti presenti in varie parti del tragitto, perciò non bisogna avvicinarsi mai troppo durante la navigazione.
Si inizia da Cannes, ideale punto di partenza per la rotta che conduce infine alla Rade d’Agay, con le sue caratteristiche vie e i bei panorami. Le Vieux Port de Cannes può essere una buona scelta per i diportisti, che potranno godere della centralità del posto barca, con una buona protezione dal maestrale e una pompa per il rifornimento del carburante.
Uscendo dal porto, si comincia a navigare in direzione sud-ovest per attraversare il Golfe de la Napoule. Verso sud si possono ammirare les Îles du Lérins– Sainte Marguerite e Saint Honorat in tutto il loro splendore.
Attraversando la Baie de Cannes si gode di un magnifico panorama del Massif de l’Esterel.
A sud-ovest del golfo si raggiunge Théoule-sur-Mer, con un discreto numero di ormeggi e una serie di spiagge limitrofe alle aree portuali, ma ciò sicuramente non le rende meno affascinanti. Tra queste va senz’altro considerata la Plage de l’Aiguille, a sud-est del porto di Théoule-sur-Mer, una suggestiva spiaggia di sabbia fine incorniciata da rocce rosse e una rigogliosa vegetazione mediterranea.
Da qua si incontrano una serie di secche per cui è importate essere prudenti. Grazie al segnalamento de la Vaquette è facile capire quali sono le zone a cui prestare attenzione. Appena più a sud dei porti cittadini, si raggiunge Le port de la Figueirette, dove poter ormeggiare in un luogo più tranquillo con un servizio di rifornimento e una spiaggia di sabbia fine.
Lasciando l’area di Théoule-sur-Mer e proseguendo la navigazione in direzione di Agay ci sono diversi punti interessanti dove fermarsi alla fonda. La prima è la Calanque de Maubois, una delle più belle insenature del litorale de L’Esterel, che garantisce protezione dai venti dell’ovest, nei pressi delle cascate di Cap Roux. In seguito, procedendo, si raggiunge la Calanque d’Anthéor, molto popolata d’estate e visibile dal mare grazie alla presenza di un antico acquedotto, che offre un buon ridosso dai venti di ovest e dal maestrale.Da qua, avvicinandosi ad Agey bisogna stare attenti alle rocce affioranti indicate dal segnalamento di La Chrétienne.
A questo punto si arriva alle porte di Saint Raphaël, nella Rade di Agay, chiusa ad est dalla Pointe de la Baumette e ad ovest da Cap Dramont. Sul fondo della baia la zona di ormeggio è organizzata con un pontile dove poter sbarcare a terra con il proprio tender. La baia è ridossata dai venti di ponente, di maestrale e di quelli provenienti da est. Qui si può godere di incredibili momenti di relax immersi in acque cristalline e circondata da una profumata macchia mediterranea.
Ci sono diverse spiagge suggestive , alcune sabbiose, altre piccole e rocciose che indubbiamente riusciranno ad incontrare i gusti di tutti. Le più centrali sono quelle più ricche di servizi e scelte dagli amanti degli sport acquatici. Mentre la plage d’Agay– nella parte centrale della baia- è ben attrezzata e molto frequentata dai turisti e dagli abitanti del posto durante l’estate.