Vi consigliamo sei perle incantevoli del Ponente Ligure raggiungibili in barca da Marina Porto Antico
Nel precedente articolo abbiamo mollato gli ormeggi dalle nostre banchine e vi abbiamo guidato alla ricerca delle rade più riparate e meno battute della riviera di levante; oggi puntiamo la prua ad ovest alla scoperta di alcune delle spiagge più suggestive del Ponente Ligure da raggiungere in barca.
Punta Crena, un angolo segreto a Varigotti
Considerata una delle spiagge più belle della Liguria, Incastonata tra falesie a strapiombo è raggiungibile solo via mare, (fortemente sconsigliato il percorso via terra), si trova tra il promontorio che divide Varigotti dalla Baia dei Saraceni.
Qui troverete acqua cristallina e una quiete incredibile; la grotta che si trova alle sue spalle regala un acustica molto particolare.
Attenzione! Questo tratto è off limits per le imbarcazioni a motore, ma la si può raggiungere a bordo di un sup, di una canoa o un gonfiabile. Ne vale davvero la pena!
44° 10′ 52” N, 8° 24′ 25” E
Isolotto di Bergeggi, un’isola a forma di cuore
Tutelato dall’area marina protetta, le acque che bagnano questa autentica perla del Ponente Ligure stupiscono per la trasparenza, la ricchezza dei fondali e degli organismi marini che la abitano, infatti è meta d’obbligo per gli amanti dello snorkeling e del sea watching. Oltre alle piante nelle zone più profonde si trovano murene, aragoste, castagnole ed esemplari di rana pescatrice.
Chiamata anche isola di Sant’Eugenio, un tempo era collegata a Bergeggi da una lingua di terra ormai scomparsa, conserva delle importanti testimonianze storiche e archeologiche (tra cui i resti romani e gli edifici monastici). L’isola di Bergeggi è una dei pochi siti di nidificazione del meraviglioso gabbiano reale.
44° 14′ 02.8″ N, 8° 26′ 41.3″ E
Baia delle Sirene e Spiaggia degli Inglesi
Di fronte all’Isolotto di Bergeggi si trovano queste due bellissime calette, nascoste come perle tra le rocce, i cui nomi sono già un richiamo.
La prima dal titolo fortemente evocativo, la seconda deve il suo nome alla storia avvincente del transatlantico Inglese (Transylvania), affondato durante la prima guerra mondiale davanti alle coste da un sottomarino tedesco. Il ritrovamento del relitto è avvenuto il 6 Ottobre 2011 a 630 m di profondità.
Gli ultimi anni non sono stati fortunati per queste baie, che hanno subito i danni delle mareggiate, il percorso via terra è ormai impraticabile, la loro bellezza è anche dovuta al fatto che siano poco accessibili e ancora molto selvagge.
44° 14′ 20” N, 8° 26′ 38” E
44° 14′ 29.4” N, 8° 26′ 41.6” E
Baia dei Saraceni
In località Malpasso, ai piedi del promontorio a ponente del Castello di Varigotti, troviamo la Baia dei Saraceni, grazie alle sue acque cristalline e al fondale di sabbia bianca, nulla ha da invidiare ad una baia caraibica. Le pareti verticali di roccia che la abbracciano e le pochissime costruzioni nei dintorni contribuiscono ad uno scenario suggestivo ed incontaminato. Qui è possibile ancorare per godersi magnifici tuffi in rada (non meno di 200 metri dalla costa). Le calette ed insenature limitrofe offrono bellissimi scorci, e sono raggiungibili quasi esclusivamente via mare.
44° 11′ 2″ N, 8° 24′ 31″ E
Noli e Capo Noli
Spostandosi ancora ad ovest incontriamo l’ultima tappa: Noli. Antico borgo marinaro, con i suoi tipici carüggi, è uno dei borghi più caratteristici della Liguria del Ponente, con un centro medievale ancora intatto, Noli merita sicuramente una visita a piedi con i suoi ristorantini e la sua storia tutta da scoprire, ma le coste prospicienti viste dal mare sono un vero paradiso: la maestosità delle falesie di Capo Noli, il mare cristallino sono uno spaccato mozzafiato di una bellezza suggestiva.
44° 12′ 25.38” N, 8° 25′ 3.864” E
44° 11′ 48″ N, 8° 25′ 33″ E
Isola di Gallinara tra relitti e gabbiani reali
Navigando verso ovest fino ad Albenga, troviamo infine l’Isola Gallinara, i cui fondali marini sono considerati Riserva Regionale. Un vero paradiso tra natura e storia.
L’isola prende il nome dalle galline selvatiche che la popolavano in passato, oggi è sede di una delle più grandi colonie di nidificazione dei gabbiani reali nel mar Ligure.
Separata dalla costa da una canale profondo in media 12 mt, è a forma di tartaruga; l’sola è ricoperta in gran parte da vegetazione tipicamente mediterranea, è circondata da coste frastagliate bagnate da un acqua limpidissima.
Punta Falconara e punta Sciusciau sono i punti d’immersione più apprezzati: nel primo si trova immersa la statua del Cristo Redentore mentre, Punta Sciusciau è la zona perfetta per chi volesse ammirare una varietà infinita di animali acquatici: polpi, cernie, murene, e spugne.
Nei fondali circostanti l’isola sono stati trovati vari relitti e manufatti, tra cui alcuni risalenti al V secolo a.C.
44° 1′ 25″ N, 8° 13′ 36″ E
Marina Porto Antico si trova in una posizione strategica; esattamente a metà tra la Riviera di Levante e del Ponente Ligure.
Chi ha un posto barca a Genova oppure è solo di passaggio, non può non considerare che con brevi navigazioni, si sia già lì, in quei rari e preziosi luoghi che vi invitiamo a scoprire!